UN TEMPO DI PROVA

1 Marzo 2020

Quaresima. Un tempo favorevole per tornare al Signore ed essere riconciliati con Lui.
Si tratta, però, anche di un tempo di prova in cui è necessario sostenere un combattimento interiore più arduo contro lo spirito del male al fine di seguire Cristo. Eviteremo, così, di lasciarci trascinare in una via che può sembrare più larga e più comoda ma che nasconde, in realtà, le insidie della tentazione.
Come affrontare il tentatore?
Nel Vangelo odierno il tentatore, spesso, si presenta a Gesù, che è rimasto nel deserto digiunando e pregando per quaranta giorni, e Lo tenta su tre punti fondamentali: la fame, l’ambizione e l’avidità del possesso.
Sappiamo distinguere ciò che è bene da ciò che è male?
L’ingannatore presenta sempre il male come fosse il maggior bene, emana una luce abbagliante ma falsa, le sue luci ci confondono, ben diverse dalla luminosità della luce divina.
Il Signore ci raccomanda quindi di essere attenti e vigilanti, di ascoltare la sua Parola per imparare a discernere il vero dal falso, la luce dalle tenebre, il buono dal malvagio, scegliendo quello che è buono.
Mettiamoci allora al seguito di Gesù e sperimenteremo, ogni giorno, insieme alle tentazioni, la consolazione e la gioia del perdono e della salvezza.
Non dobbiamo vivere nella paura! Cristo ha già vinto e, uniti a Lui, che ci indica il cammino, non dobbiamo temere più nulla.
Siamo invitati “ a fare deserto” allontanandoci da tutto ciò che ci può impedire di ritagliarci un po’ di spazio per vivere e pregare di più, in modo diverso.
In questo tempo favorevole della Quaresima partecipiamo ai Centri di Ascolto della Parola, ai corsi sulla Bibbia (vedi notizie e modalità sul bollettino parrocchiale settimanale). Conosceremo qualcosa di più sulla Parola, anche dal punto di vista musicale ed artistico.
Sappiamo rinunciare a qualcosa per gustare qualcosa di più grande?