IMPOSSIBILE O POSSIBILE ?

20 Febbraio 2022

L’insegnamento di Gesù, tratto dal Vangelo odierno, è una delle parti più difficili da accettare. E’ una grande provocazione amare i nemici, benedire chi ti maledice, non chiedere indietro quanto prestato… Ma… è una scelta per nulla impossibile.
Impegnativa, certo, e difficile, scomoda, non pacifica, a volte molto costosa.
Siamo tutti chiamati a vivere pienamente quanto abbiamo ascoltato oggi. In famiglia, nel lavoro, però con gli occhi, la mente ed il cuore, rivolti a ciò che non è ancora ma deve venire.
Non si tratta di un impegno riservato ai “credenti “ ma aperto a chiunque creda nei valori umani.
E’ un grande segno del valore di queste parole di Gesù constatare quanti uomini e donne di tante fedi e anche di nessuna fede religiosa, si ispirano ad esse. Pensiamo solo a Gino Strada, fondatore di Emergency, non credente, capace di grandi slanci umanitari.
Amare non è solo essere gentili, buoni, amabili, affettuosi… amare è non tagliare i rapporti con nessuno. Amare, per Gesù, è costruire relazioni positive, fare il primo passo verso chi ci ha fatto del male, dimenticando, ignorando, ricominciando da capo.
Tutti noi abbiamo vissuto, in famiglia, nel lavoro, dolorose rotture, delusioni cocenti, perdite amare. Gesù ci dice: Ama per primo, ama in perdita, ama senza contare, ama senza aspettare di essere riamato… ama sempre.
Gesù propone orizzonti mai visti prima, invita a camminare su sentieri ancora mai tracciati.
Freud ha detto: E’ impossibile amare i nemici”.
Luca, nel Vangelo odierno, ci dice: “Nulla è impossibile a Dio”.
La bella notizia di questa domenica? Un mondo nuovo è possibile perché Gesù ha aperto la strada e ci ha mostrato che è possibile.