CHE COSA DOBBIAMO FARE ?

12 Dicembre 2021

Dal profeta Sofonia ci giungono oggi parole di gioia: verrà l’amore e la vita stanca finirà, il volto triste avrà occhi nuovi, nuovo il cuore.
La liturgia odierna ci fa incontrare un Dio felice che grida di gioia: Tu mi fai felice! Tu sei la mia gioia! Persino S. Paolo, rivolgendosi ai Filippesi, dice: “Siate lieti, ve lo ripeto, siate lieti” (Fil 4,4).
Più Dio è distante dalla nostra vita, più ci sarà difficile capire la sua gioia. Ma noi, in concreto, cosa dobbiamo fare?
E’ la domanda di ogni uomo smarrito, di sempre: chi dobbiamo incontrare? Chi verrà? Chi sta per arrivare?
Dobbiamo fare il bene e soprattutto farlo bene!
Noi vogliamo credere in Te, Signore, perché sappiamo che la nostra vita ti sta a cuore. Giovanni oggi ci dice: “Chi ha due tuniche ne dia una a chi non ne ha; e chi ha da mangiare faccia altrettanto” (Lc 3,10).
Non è una questione di carità ma di giustizia. Papa Francesco ha ben evidenziata la differenza tra l’elemosina, che fa star bene chi la compie e mortifica colui che la riceve, e la condivisione che è un atto di giustizia sociale.
Abbiamo da mangiare e davanti a noi c’è qualcuno il cui stomaco borbotta per la fame? Condividiamo il pane!
A salvarci sarà solo un cuore che, aprendosi, si lascia spezzare, che si traduce in opere di misericordia, capace di compassione.
Ancora Giovanni non dà soluzioni ma invita a guardare dentro la propria vita e ci dice: Ama! Come? Donando, non trattenendo, non maltrattando, non sfruttando e… basta accumulare!
Consentiamo a Gesù di venire nei nostri cuori e rallegriamoci, ora e sempre, perché Il Signore viene.