ANDATE PER LE STRADE

26 Maggio 2019

Con questa domenica entriamo nel vivo dei problemi che la Chiesa incontra nel suo nascere. Sarà proprio lo Spirito Santo ad aiutare gli apostoli ad orientarsi. La comunità cristiana si libera della legge di Mosè, fatta di numerosi obblighi, e dà vita a nuove scelte di vita ispirate al Vangelo di Gesù. Da questo momento in poi la Chiesa assume piena, su di sé, la dimensione missionaria.
Paolo e Barnaba ne sono i protagonisti e, dopo il loro primo viaggio apostolico, riferiscono con gioia che Dio ha “aperto ai pagani la porta della fede”. (At 14,27).
Di fronte alle prime difficoltà che sorgono da una Chiesa che sceglie “qualcosa di nuovo” lo Spirito Santo agisce e insegna a guardare con coraggio e senza paura il futuro.Lo Spirito Santo v’insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto” (Gv 14,26).
La chiesa, organismo vivente, è chiamata lungo i secoli ad affrontare i problemi nuovi che il cambiamento della società impone. Lo Spirito Santo, invocato prima di prendere una decisione, rende chiare le scelte, infonde speranza, elimina la paura.
Agli apostoli, insicuri e spaventati per i loro primi passi missionari, Gesù, con parole piene di amore e amicizia, dice loro: “Vado al Padre, ma non temete; il Padre vi ama, come vi amo io. Io vi lascio, ma vi mando un altro Consolatore e, se osserverete la mia parola, verremo e abiteremo in voi”.
Rivolgendosi ancora agli apostoli, che dovranno andare incontro a contrasti e persecuzioni, Gesù dice: “Vi lascio la pace, vi do la mia pace”.
In varie parti del mondo vi sono segnali di odio, di discriminazione nei confronti dei cristiani. In numero dei martiri cresce in Asia ma anche in Africa.
Nel 2018 oltre 4300 cristiani hanno perso la vita in attentati, nelle chiese, durante le processioni. Lo Spirito Santo ha assistito e soccorso la Chiesa se dopo duemila anni la comunità cristiana esiste ancora.
Nella Chiesa i problemi non mancano; sacramenti ai divorziati, crisi delle vocazioni sacerdotali e religiose, ruolo della donna nella comunità ….
Non possiamo rassegnarci allo spegnersi progressivo di speranze, passioni, motivazioni, impegni, sogni. I credenti debbono essere i primi a scommettere e stare dalla parte della luce soprattutto quando sembra giungere un gran buio. Preghiamo con fede perché lo Spirito Santo possa orientare i nostri passi.
La grazia delle grazie è non arrendersi mai”. (Mons. Helder Camara).