UN NUOVO ANNO CON L’AIUTO DI MARIA
2 Gennaio 2022
In questo inizio dell’anno è bello sentire nostre le parole che il signore rivolse a Mosè:
“Il Signore ti benedica e ti custodisca. Il Signore ti mostri la sua faccia e abbia di te misericordia. Il Signore rivolga verso di te il suo volto e ti dia pace” (Numeri 6, 22-27).
Con queste parole il Signore promette di rendersi presente, di venire in aiuto. Oggi tali parole non hanno perso la loro freschezza e il loro significato: viene chiesto a Dio di benedire i giorni che ci stanno davanti, in questo inizio di anno nuovo.
Se al termine di ogni anno è giusto rendere grazie a Dio per i giorni trascorsi è altrettanto giusto rendere grazie a Dio per l’inizio di un anno nuovo, anche perché siamo ancora qui, immersi in questo mondo che è dono di Dio.
Molto di ciò che vivremo in questo nuovo anno dipenderà da noi, dalla nostra libertà, dalla nostra responsabilità e generosità.
Altre cose non dipenderanno da noi e dobbiamo essere pronti ad affrontarle, farci forti e solidali.
I giovani corrono di più il rischio di perdersi e di non conoscere la preziosità del tempo, mentre, i più anziani, se lo vedono scivolare davanti ai loro occhi.
Il tempo è un bene prezioso, è un dono di Dio, da riempire di cose buone. Chiediamo con forza a Dio di mostrarci il suo volto luminoso e gioioso e di essere assistiti in ogni ora di questo anno.
Chiediamo il dono della pace, condizione essenziale per il benessere sociale, la giustizia, la solidarietà.
Chiediamo, altresì, di benedire chi ci sta accanto: il nostro coniuge, i nostri figli, genitori, amici …
“Ti auguro tempo per vivere ogni tuo giorno, ogni tua ora come un dono. Ti auguro tempo anche per perdonare. Ti auguro tempo… per donarlo agli altri. Ti auguro di avere tempo, tempo per la vita” (Elli Michler)