UN MONDO NUOVO E’ COMINCIATO

Sono giorni difficili per i discepoli, pieni di paura e di delusione. Gesù in persona si presenta loro e chiede di essere toccato:
Sono proprio io, toccatemi e guardatemi”.
Un invito inaspettato e spiazzante: “Guardate le mie mani e i miei piedi: sono proprio io!”
Come ogni corpo porta in sé le tracce dell’esistenza, anche le mani, i piedi e il costato di Gesù portano i segni della sua vita crocifissa.
Gesù, di fronte agli occhi increduli dei suoi amici, va oltre e dice: “Avete qui qualcosa da mangiare?”
Gesù vuole rivivere i momenti di ospitalità, di convivialità gioiosa, di amicizia, confidenza, intimità, che erano il suo modo di stare in mezzo a loro e alla gente.
La “Buona Notizianon è solo che un morto è ritornato in vita, ma che il Figlio di Dio che ha donato la vita per amore sulla croce, ha sconfitto la morte e che il suo amore ha fatto esplodere di vita il sepolcro!
Per un’intera vita cerchiamo certezze e quando il Signore ce ne dà una noi, spesso, reagiamo con la paura. Siamo così abituati alle cose negative che quando ci succedono quelle positive ci domandiamo immediatamente quanto poco durerà.
Quando siamo troppo felici possiamo pensare che tutto sia “troppo bello per essere vero”.
È proprio così: ci sentiamo più tranquilli davanti al Crocifisso che davanti al sepolcro vuoto.
Gesù Risorto invita tutti noi a credere, ad annunciare che Lui è vivo e che noi siamo discepoli di un Dio innamorato della nostra umanità!
Diffondiamo a tutti, in famiglia, al lavoro, a scuola, per strada, al mercato, questa Bella Notizia!