PERCHÉ ANCHE TU MI HAI ABBANDONATO?” (salmo 22).

10 Aprile 2022

Questa settimana siamo tutti invitati a riflettere su Gesù, tradito dal discepolo che l’ha venduto (Giuda) e dal discepolo che l’ha rinnegato (Pietro). E’ stato tradito dalla gente che lo osannava e poi ha gridato “Sia crocifisso” (Mt 27,22). E’ terribile quando si scopre che la fiducia ben riposta viene ingannata. Nasce, in fondo al cuore, una delusione tale per cui la vita sembra non avere più senso.
Questo succede perché siamo nati per essere amati e per amare, e la cosa più dolorosa è venire traditi da chi ha promesso di esserci leale e vicino. Oggi Gesù dice a ciascuno: Coraggio: apri il cuore al mio amore. Sentirai la consolazione di Dio, che ti sostiene” (Papa Francesco 5.4.2020).
Il crocifisso, sul quale è appeso Gesù, è là, muto e silenzioso. E’ il segno del dolore umano. La corona di spine, i chiodi, evocano le sue sofferenze. “Si può dire che molti uomini sono stati venduti, traditi e martoriati per la loro fede, per il prossimo, e di loro sui muri delle scuole non c’è l’immagine. E’ vero, ma il crocifisso li rappresenta tutti… Perché prima di Cristo nessuno aveva mai detto che gli uomini sono tutti uguali e fratelli, tutti, ricchi e poveri, credenti e non credenti, Ebrei e non Ebrei, neri e bianchi….
Questo dice il crocifisso. Lo dice a tutti, mica solo ai cattolici.
E’ il contrario di tutte le guerre, il contrario degli aerei che gettano bombe…” (Natalia Ginzburg).
Prima di Pasqua ci rimane l’ultima settimana, la “settimana santa”,
quella che ci farà rivivere i momenti più drammatici della vita di Gesù, eventi umani e tragici.
Perché, Signore, questo pesantissimo prezzo?.
Per dirvi che Dio è amore, infinito amore, amore onnipotente.
(Cardinale Angelo Comastri).