L’EUCARISTIA: MANIFESTAZIONE DELL’AMORE DI CRISTO
11 Giugno 2023
La solennità del Corpus Domini è stata istituita dalla Chiesa per dare rilievo, in modo pubblico, a quella realtà silenziosa e nascosta che è la presenza di Gesù in mezzo a noi nell’Eucaristia.
Abbiamo un tesoro immenso e dobbiamo essere fieri di poter portare nelle vie della nostra Unità Pastorale (come per le vie delle città e di tanti paesi) quel segno sacramentale che è il Pane eucaristico.
E’ un piccolo segno che noi siamo chiamati a portare nella nostra vita. La Chiesa unisce tutti i credenti con lo stesso cibo che è Cristo; tutti mangiano lo stesso pane, tutti si dissetano alla stessa bevanda.
Così nutriti dobbiamo impegnarci ad essere sempre in pace con tutti, nei pensieri, negli atteggiamenti, perdonando.
Mai conservare nel nostro cuore durezza, rancori, ostilità.
Mosè, nella prima lettura, ci dice: “L’uomo non vive di solo pane, ma vive di quanto esce dalla bocca di Dio” (Dt 8,3).
Ecco la vera Sorgente! Dalla bocca di Dio vengono parole che creano luce, acqua, terra, vento. Dalla bocca di Dio vengono i nostri fratelli.
“Senza Eucaristia non potrei vivere, non potrei amare e non potrei servire i poveri” diceva Madre Teresa di Calcutta.
Il fatto che la quasi totalità dei fedeli si accosti oggi all’altare al momento della Comunione può essere considerato un positivo risultato della riforma voluta dal Concilio Vaticano II.
L’Eucaristia non è un rito a cui assistere, ma un’azione liturgica
alla quale partecipare. Nutriti dall’Eucaristia viviamo giorno dopo giorno, passo dopo passo, con le gioie e le fatiche che la vita ci offre.