LA PORTA STRETTA

21 Agosto 2022

Il Vangelo odierno ci parla della necessità di “Entrare per la porta stretta” (Lc 13,24).
La porta indica il passaggio tra due mondi, tra il conosciuto e lo sconosciuto, tra la luce e la tenebra: la porta si apre su un mistero.
Per chi ha varcato “la porta stretta “ non esiste più il ricco e il povero, il buono e il cattivo, esiste l’uomo ed esso è il Figlio del PADRE.
Il passaggio della “porta stretta” cambia ogni cosa, rinnova, distrugge i limiti, supera gli steccati, apre i campi infiniti dell’amore.
Ma, allora, sono pochi o molti quelli che si salvano?
Nessuno può presumere di salvarsi, sbandierando le proprie opere e vantando i diritti.
Entrare per la porta stretta vuol dire mettersi nelle mani di Dio.
La porta è stretta perché il passaggio è personale, non di gruppo. Uno alla volta e non una volta soltanto.