IL NOSTRO E’ IL DIO AMANTE DELLA VITA!

30 Giugno  7 Luglio 2024

Noi facciamo continuamente esperienza da una parte della precarietà e della fragilità di un’esistenza che sperimenta il limite… dall’altra della forza e delle capacità di una “interiorità” che osa l’impensabile…
Di fronte a questo dato molti provano smarrimento e angoscia.
Dove trovare il coraggio di vivere? Chi ci aiuta a vivere? La fede cristiana giudica ogni realtà, dunque anche il percorso di vita, alla luce di una promessa che noi sentiamo annunciata nella risurrezione di Gesù: Dio non ha creato la morte, poiché egli amala sua creazione.
Che cosa significa, dunque, avere fede? Che cosa significa avere fede in Gesù?
È aver fede nella vita, nonostante il male e il peccato che ci circondano.
Nella guarigione della donna che da dodici anni soffriva perdite di sangue e che tocca la tunica di Gesù, Egli afferma: ”Figlia, la tua fede ti ha salvata, và in pace!”.
Con questa guarigione Gesù annuncia un Dio che non emargina nessuno, anzi è vicino ai poveri e agli esclusi: addirittura un Dio che si lascia toccare da chi, secondo le regole del tempo, è considerato impuro.
Nella guarigione – o meglio “risurrezione” – della figlia di Giairo, Gesù invita il padre e la madre a darle da mangiare… richiamo all’Eucaristia, pegno e promessa di vita eterna, vita senza fine nella gioia di Dio!
A questo padre, distrutto dal dolore, Gesù dirà: “Non temere, soltanto abbi fede!”
Toccare e credere: ecco l’audacia della fede, che sa superare le regole, le condanne, le paure.
Il Signore è sempre una mano tesa. Una mano forte che ci afferra e che ci dice: Alzati! Sorgi! Rivivi! Risplendi! Abbraccia! Nutriti!
E noi, allora, osiamo dire: “Signore Gesù, accresci la nostra fede!”