GESU’: PANE CHE DA’ LA VITA
8 Agosto 2021
Il tema del vangelo di questa domenica è il pane e Gesù dice:
“Io sono il pane della vita”. Io sono il pane che fa vivere e fa fiorire.
Cosa significano queste parole? Gesù offre una strada perché l’uomo diventi pienamente uomo, diventi se stesso e sviluppi la sua identità. Sì, è vero che il benessere ci ha ubriacati.
L’uomo si riduce solo al lavoro, guadagno, carriera, prestigio, mentre il mondo interiore, quello dei sentimenti, della passione per la verità, viene accantonato, eliminato.
L’uomo si sente confuso, non si ritrova, è spaesato.
La depressione e l’infelicità che stanno crescendo sono il segno di questo inquietante impoverimento interiore.
I giovani arrivano a pensare a Dio come a Colui che dà leggi, divieti che limitano la libertà e la felicità.
Ma Dio desidera un uomo felice!
Nel libro del Qoelet si legge: Su, mangia con gioia il tuo pane e bevi il tuo vino con cuore lieto, perché Dio ha già gradito le tue opere” (Qo 9,7-8).
Il benessere che viviamo non deve essere visto come un male, ma come un dono. Il problema è che tutti gli uomini e le donne dovrebbero avere la possibilità di vivere nel benessere.
Per questo noi non dovremmo chiuderci ma condividere ciò che abbiamo con i popoli più poveri.
Solo allora Gesù può diventare il PANE DI GIOIA per tutte le persone e per tutti i popoli.
Gesù ha detto: “Chi crede in me ha la vita eterna” (Gv 6,47).
Gesù non ha detto “avrà” ma “ha” la vita eterna.
La vita eterna non è il futuro, ma il presente.