ANDIAMO CON GIOIA INCONTRO AL SIGNORE

27 Novembre 2022

Oggi, prima domenica di Avvento, la chiesa annuncia un nuovo anno liturgico durante il quale siamo invitati a prendere, ogni giorno di più, coscienza delle meraviglie che Dio opera tra noi.
Noi tutti, proprio come ai giorni di Noè, viviamo mangiando, bevendo, intrattenendo relazioni, perseguendo progetti.
Proviamo emozioni ma senza accorgerci di cosa ci sia in gioco veramente.
Solo quando le cose ci piombano addosso i nostri occhi si aprono e ci accorgiamo di non aver prestato ascolto al momento opportuno, di aver inseguito certi sogni, di non essere stati attenti ai segnali che ci sono giunti.
Come ai tempi di Noè, incuranti agli inviti, sordi di fronte alle voci che ci giungono, noi continuiamo ad agire “COME SEMPRE”.
Eppure, quanti inviti a riconoscere le tracce della presenza del Signore! DIO VIENE CONTINUAMENTE nella nostra vita.
Viene nel nostro cuore tramite il dono dell’amicizia, la forza di un legame, nei momenti di stanchezza o di fatica, quando perdiamo qualcuno.
L’arca costruita da Noè rappresenta l’arte di prepararci bene, per vivere, consapevolmente, i momenti di disagio che possono toccare l’esistenza di ognuno di noi.
Il Signore viene e noi vogliamo essere pronti, attenti, armati di luce, pronti all’incontro?
Sia il ricordo del passato, sia l’attesa del futuro, debbono spingere noi credenti a vivere nel presente con vigilanza, una VIGILANZA OPEROSA.