VIENI SANTO SPIRITO

31 Maggio 2020

La gioia pasquale cresce di giorno in giorno, di settimana in settimana e raggiunge la pienezza nella Pentecoste. La sera di quel giorno, il primo della settimana, Gesù venne tra i suoi discepoli e disse: “Ricevete lo Spirito Santo”.
Ancor oggi, dopo duemila anni, noi tutti ci distinguiamo come veri cristiani se abbiamo la gioia dello Spirito Santo. E’ grazie allo Spirito se in mezzo alle tribolazioni e alle sofferenze, manteniamo la serenità e la pace nel cuore, diventiamo luce che illumina, fuoco che riscalda i cuori e che accompagna il cammino travagliato dell’umanità.
Tutto questo è possibile se noi invochiamo lo Spirito Santo: “Vieni Santo Spirito, manda a noi dal cielo i raggi della tua luceperché venga a rinnovare la terra, venga nei nostri cuori e vi rimanga comedolce ospite dell’anima”.
Invochiamolo perché entri in ogni cuore, in ogni casa chiusa, in ogni famiglia provata dal lutto, allora tutto si trasfigura , tutto cambia, non ci sono più durezze, lotte, odio, violenza, morte, ma pace, gioia, bontà, compassione, dolcezza, perdono.
Forse però anche noi, in tanti momenti, viviamo come se non avessimo lo Spirito Santo in noi, ci comportiamo come se avessimo in casa un ospite importantissimo e lo lasciassimo lì in disparte occupandoci di tante altre cose.
Dobbiamo invece essere consapevoli della Sua presenza in noi e camminare, pensare, vivere, lasciandoci guidare dallo Spirito Santo.
Negli ultimi mesi lo stare a casa insieme, padri, figli, giovani, anziani, ha riproposto fatiche e gioie delle relazioni. Dobbiamo rivolgerci continuamente allo Spirito chiedendogli: I miei comportamenti sono buoni o devo invece modificarli? Mi comporto da vero cristiano? C’è la gioia nel mio cuore, nei miei occhi, sul mio volto?
Lasciamo agire lo Spirito Santo, spalanchiamo porte e finestre affinché le nostre famiglie, le comunità parrocchiali, gli ambienti di lavoro, diventino luogo di condivisione e di solidarietà. Allora sarà possibile per tutti nutrire nuovamente la fiducia nei confronti della vita, a ricostruire quanto distrutto, a ricominciare…..
Che lo Spirito allontani le nostre paure e possa far circolare una fiducia nuova nella Sua azione in mezzo a noi: accoglienza, fraternità, solidarietà e tenerezza.
Lo Spirito Santo è nostro amico, compagno di strada e ci dice dove è Gesù”

(Papa Francesco)