AVVENTO: TEMPO DI DECISIONI!

In questa seconda Domenica di Avvento incontriamo la figura e il messaggio di Giovanni Battista: egli ci invita con lui “nel deserto”, il luogo dell’essenzialità e della solitudine, il luogo dove è più facile ascoltare la Parola di Dio e nutrirci del suo Pane di vita, per farci capire che è tempo di decidersi.
Non basta essere battezzati e avere una vaga religiosità: la nostra fedeltà agli impegni battesimali si misura sulla serietà con cui ascoltiamo l’appello quotidiano alla conversione, sulla prontezza con cui sappiamo cogliere l’irrompere di Dio nelle nostre povere vite, sulla coscienza del nostro peccato con cui ci accostiamo a Colui che si fa vicino a noi nella sua misericordia.
Nello stesso tempo, Giovanni Battista ci aiuta a renderci conto che è Dio a salvarci, a liberarci dal male e dalla morte: ogni celebrazione diventa allora l’occasione per manifestare a Dio il nostro “GRAZIE!” e la nostra disponibilità a lasciarci salvare.
Siamo aiutati dalla Festa della Immacolata Concezione di Maria; con tutta la Chiesa rendiamo grazie a Dio perché in Gesù ha mantenuto fede alla promessa di liberare l’uomo dal condizionamento del peccato e dalla paura della morte: Maria è stata la prima a partecipare a questa liberazione ed è stata preservata dal peccato fin dal primo istante della sua esistenza.
Lei, però, non è rimasta passiva, non si è accontentata di ricevere il dono, ma ha corrisposto all’iniziativa di Dio con la sua disponibilità ad accogliere Cristo nella sua vita e a generarlo per il mondo intero.
Ecco allora che Maria ci aiuta a vivere anche il nostro Avvento: facendoci accoglienti nell’attesa e attivi nell’impegno!
Facciamo spazio al dono perché diventi compito: il Signore, infatti, viene, e viene sempre; ma domanda un grembo dove nascere…