ATTESA, SPERANZA, GIOIA
11 Dicembre 2022
Ogni anno celebriamo il Natale e ogni anno, probabilmente, proviamo un po’ di delusione.
Il Signore tarda a venire. Dopo la sua morte in croce si attendeva e si attende un suo ritorno imminente.
L’Apostolo Giacomo, nella seconda lettura, ci consola e invita, noi credenti, a prendere esempio dall’agricoltore che semina con pazienza, costanza e soprattutto fiducia.
Ogni uomo si trova a vivere momenti di crisi.
Da sempre il rischio per l’uomo è quello di farsi un Dio a sua immagine, di adorare un Dio fatto a nostra misura, capace di punire severamente i peccatori. Non è così.
Gesù offre il suo Amore a tutti. Il suo sole splende sui buoni e sui cattivi, sui meritevoli e non meritevoli perché Dio è Amore e il suo amore è offerto a tutti.
Dio non giudica, non condanna, ama.
Nella vita, nei momenti difficili, è possibile per molti di noi, essere assaliti da un dubbio. Il dubbio non è negatività, è segno di ricerca, denota intelligenza ed è la strada corretta per orientare la nostra vita.
Dio è vicino ma noi siamo spesso lontani.
Avviciniamoci, andiamo alla presenza della sua Luce, preghiamo il Signore e con la preghiera diventiamo noi stessi luce per gli altri.